Sebbene la maggior parte del prurito al seno sia causato da fattori benigni, esistono due rari tipi di cancro al seno che possono causare prurito:
– Cancro al seno infiammatorio (IBC) o mastite carcinomatosa
L’IBC è una forma aggressiva di cancro al seno che può causare arrossamento, gonfiore e prurito al seno. Può anche presentarsi con un rapido aumento delle dimensioni del seno, pesantezza o dolorabilità. A causa della sua natura aggressiva, la diagnosi precoce e il trattamento sono cruciali.
– Malattia del seno di Paget
Questa rara forma di cancro al seno colpisce il capezzolo e l’areola, causando sintomi come prurito, arrossamento, desquamazione o formazione di croste. In alcuni casi, può essere accompagnato da un nodulo al seno sottostante. Il trattamento prevede in genere l’intervento chirurgico, la radioterapia ed eventualmente altre terapie a seconda dell’estensione della malattia.
Sebbene le cause maligne del prurito al siano rare, è essenziale consultare un senologo se si avverte prurito persistente, soprattutto se accompagnato da altri sintomi o cambiamenti nell’aspetto del seno.
La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo possono migliorare significativamente i risultati per le persone a cui è stato diagnosticato un cancro al seno.
Come distinguere tra cause non cancerose e cancerose del prurito al seno
Distinguere tra cause benigne e maligne del prurito al seno è fondamentale per determinare la linea d’azione appropriata.
Ecco alcuni suggerimenti per aiutare a distinguere tra i due:
– Durata e persistenza
Le cause benigne del prurito al seno, come reazioni allergiche o malattie della pelle, possono risolversi da sole o migliorare con trattamenti da banco come creme o unguenti. Se il prurito persiste nonostante le misure di auto-cura, è essenziale consultare un senologo per un’ulteriore valutazione.
– Sintomi associati
Presta attenzione a eventuali sintomi aggiuntivi che accompagnano il prurito. Cause maligne, come il cancro al seno infiammatorio o la malattia di Paget, spesso si presentano con altri segni come arrossamento, gonfiore, rapidi cambiamenti delle dimensioni del seno o secrezione dai capezzoli. Questi sintomi richiedono cure mediche immediate.
– Prurito localizzato vs. generalizzato
Le cause benigne del prurito, come malattie della pelle o allergie, possono colpire altre parti del corpo o apparire a chiazze. Al contrario, le cause maligne tendono a essere localizzate nell’area del seno, in particolare nel capezzolo e nell’areola nel caso della malattia di Paget.
– Noduli o cambiamenti al seno
Sebbene non tutti i noduli al seno siano cancerosi, è importante prestare attenzione a eventuali cambiamenti nel tessuto mammario. Se noti un nodulo, un ispessimento o un cambiamento nella forma del seno insieme al prurito, consulta il tuo esperto del seno per un’ulteriore valutazione.
– Risposta ai trattamenti
Se il prurito migliora con trattamenti da banco o cambiamenti nello stile di vita (ad esempio, cambiando detersivi per il bucato o utilizzando prodotti ipoallergenici), è più probabile che si tratti di una causa benigna. Il prurito persistente che non risponde alle misure di auto-cura dovrebbe essere valutato da uno specialista del seno.
È essenziale ricordare che, sebbene la maggior parte dei casi di prurito al seno siano benigni, qualsiasi sintomo persistente o preoccupante dovrebbe essere discusso con un medico.
Possono eseguire un esame approfondito e ordinare test appropriati, come mammografie o biopsie, per determinare la causa del prurito e raccomandare un piano di trattamento adeguato.
Prof. Massimo Vergine-Chirurgo senologo
Primario Unità Operativa Complessa della Chirurgia della mammella del Policlinico Umberto I di Roma- Chirurgo Breast Unit
Principale area di interesse clinico è la diagnosi diagnosi e trattamento chirurgico del tumore al seno con altre 30000 visite e 4000 interventi chirurgici .
Ha acquisito una notevole esperienza nelle varie procedure chirurgiche , dalla quadrantectomia con incisioni minime alla mastectomia con risparmio di cute e capezzolo.
Membro della SIC ( società italiana di chirurgia ) e dell’Anisc ( Associazione nazionale italiana senologi chirurghi)
Per appuntamento per visita senologica Policlinico Umberto I tel. 06.49977800 tel. 339.6166430
o scrivere a massimo.vergine@uniroma1.it Visita il Lunedi ore 8-13
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