Quali sono i farmaci ormonali per il tumore al seno?

Farmaci Ormonali per il Tumore al Seno: Quale

differenza tra loro?

Il tumore al seno rappresenta una delle forme più comuni di cancro tra le donne, e il trattamento può variare a seconda di diversi fattori, tra cui il tipo di tumore e lo stadio della malattia. Tra le opzioni terapeutiche disponibili, i farmaci ormonali giocano un ruolo cruciale nel gestire il tumore al seno, soprattutto nei casi in cui il tumore è alimentato dagli ormoni.

Cos’è il Tumore al Seno Ormonale-positivo?

Prima di esaminare i farmaci ormonali, è importante comprendere cosa significhi il termine “ormonale-positivo” nel contesto del tumore al seno. Questo tipo di tumore si sviluppa quando le cellule tumorali hanno recettori ormonali sulla loro superficie, in particolare recettori per gli estrogeni (ER) e/o il progesterone (PR). Questi recettori rendono le cellule tumorali sensibili agli ormoni e quindi suscettibili di crescere in risposta agli stessi.

Farmaci Ormonali: Un’Arma Importante nella Lotta contro il Tumore al Seno

I farmaci ormonali agiscono bloccando l’azione degli estrogeni o del progesterone, riducendo così la crescita e la diffusione delle cellule tumorali sensibili agli ormoni. Questi farmaci possono essere somministrati in diverse forme, tra cui pillole, iniezioni o creme.

terapia ormonale sostitutiva e tumore al seno

Tipi di Farmaci Ormonali Comuni

  1. Inibitori dell’Aromatasi: Questi farmaci riducono la produzione di estrogeni bloccando un enzima chiamato aromatasi, coinvolto nella produzione di estrogeni dal grasso corporeo. Esempi di inibitori dell’aromatasi includono letrozolo, anastrozolo e exemestane.
  2. Modulatori Selettivi del Recettore degli Estrogeni (SERM): Questi farmaci agiscono legandosi ai recettori degli estrogeni, impedendo agli estrogeni di legarsi e attivare le cellule tumorali. Il tamoxifene è uno dei SERM più comunemente utilizzati nel trattamento del tumore al seno.
  3. Modulatori Selettivi dei Recettori degli Estrogeni Downregulator (SERD): Questi farmaci agiscono in modo simile ai SERM, ma con un meccanismo d’azione leggermente diverso. Uno dei farmaci più noti di questa classe è il fulvestrant.
  4. Tamoxifene . Ha una struttura molecolare tale da consentirgli di occupare i recettori delle celklule tumorali che in sua assenza sarebbero occupati dasgli estrogeni. In tal modo priva il tumore della ca0pacità di sfruttare questo meccanismo di azione. E’ usato principalmente prima della menopausa. Si assume per via orale 1 volta al giorno.

Considerazioni Importanti

Prima di iniziare qualsiasi trattamento con farmaci ormonali, è essenziale consultare un medico specialista che valuterà attentamente il tipo di tumore, lo stadio della malattia e la storia clinica del paziente. Inoltre, è importante considerare gli effetti collaterali associati ai farmaci ormonali, che possono variare da persona a persona e possono includere sintomi come vampate di calore, secchezza vaginale, aumento di peso e osteoporosi.

Conclusione

I farmaci ormonali rappresentano un’importante opzione terapeutica nel trattamento del tumore al seno ormonale-positivo. Questi farmaci agiscono in modo mirato per ridurre la crescita delle cellule tumorali sensibili agli ormoni, contribuendo così a migliorare le prospettive di sopravvivenza e la qualità della vita dei pazienti. Tuttavia, la decisione sul trattamento migliore dovrebbe essere presa in collaborazione con un team medico specializzato, tenendo conto delle caratteristiche specifiche della malattia e delle esigenze individuali della paziente

 

 

Prof. Massimo Vergine Chirurgo senologo a Roma

Primario  Unità Operativa Complessa della Chirurgia della mammella del Policlinico Umberto I di Roma- Chirurgo Breast Unit

Principale area di interesse clinico è la diagnosi  diagnosi e trattamento chirurgico del tumore al seno con altre 30000 visite senologiche  e 4000 interventi chirurgici .

Il Prof. Massimo Vergine è un chirurgo senologo con oltre 30 anni si esperienza nel campo della chirurgia oncologica della mammella, impegnato ogni giorno a ridare speranza e forza alle donne che affrontano il difficile percorso della malattia al seno.

Oltre alla sua preparazione clinica , il Prof. Massimo Vergine è noto per la sua empatia, accanto alle sue pazienti non solo come medico ma anche come sostegno emotivo che è parte integrante della guarigione  Ogni intervento chirurgico è un atto di cura che va oltre la sala operatoria . E’ un momento di rinascita , di fiducia , di ricostruzione. Il suo lavoro è fatto di gesti precisi e di cuore , perchè sa che guarire non è solo un risultato medico  ma un percorso umano da compiere insieme.

Attraverso le innovazioni nel campo della chirurgia della mammella e un approccio multidisciplinare , aiuta ogni giorno le  donne colpite dal tumore al seno  a riappropriarsi della propria femminilità e della propria vita, costruendo con loro un legame di speranza e di fiducia.  Ogni donna è unica , e la sua missione è restituire loro la forza  di guardare al futuro con il sorriso.

Socio  della SIC ( Società Italiana di Chirurgia ) e dell’Anisc ( Associazione Nazionale Italiana Senologi Chirurghi)

Presidente di Filo Teso  associazione di donne operate per tumore al seno

Direttore Master Universitario di II livello in ” Tecniche Avanzate in Diagnostica e Chirurgia Oncologica della Mammella” alla “Sapienza” di Roma

Per appuntamento per visita senologica Policlinico Umberto I  tel. 06.49977800    tel. 339.6166430

o scrivere a  massimo.vergine@uniroma1.it           Visita il Lunedi ore 8-13

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