La Visita Senologica: Quando, Perché e Come
La salute delle donne è una priorità importante, e la prevenzione del cancro al seno gioca un ruolo cruciale in questo contesto. Una delle armi più efficaci nella lotta contro questa malattia è la visita senologica.
In questo articolo, esploreremo quando dovresti fare una visita senologica, perché è così importante, i fattori di rischio associati al cancro al seno e come puoi impegnarti nella prevenzione di questa patologia devastante.
Quando fare la visita senologica
La frequenza delle visite senologiche può variare in base all’età, alla storia familiare e ai fattori di rischio individuali.
Ecco alcune linee guida generali per determinare quando dovresti considerare una visita senologica:
- Età: Le donne dovrebbero iniziare a fare le visite senologiche a partire dai 20-30 anni, anche se non hanno sintomi. Questo serve come base per futuri confronti e monitoraggio.
- Storia familiare: Se hai una famiglia con una storia di cancro al seno, dovresti iniziare le visite senologiche a un’età più giovane a partire dai 30 anni.
- Fattori di rischio: Altri fattori di rischio, come l’uso di terapie ormonali, l’obesità, la mancanza di attività fisica e il consumo di alcol, possono richiedere un monitoraggio più frequente. Discuti con il tuo medico dei tuoi fattori di rischio personali per stabilire il programma di visite più adatto a te.
Perché è importante fare la visita senologica
La visita senologica è essenziale per molte ragioni, principalmente per la prevenzione e la diagnosi precoce del cancro al seno.
Ecco perché è così importante:
- Diagnosi precoce: La diagnosi precoce del cancro al seno aumenta notevolmente le possibilità di trattamento efficace e di sopravvivenza. Durante una visita senologica, il medico può individuare anomalie o masse sospette che potrebbero richiedere ulteriori test come la mammografia o l’ecografia mammaria.
- Rilevamento di anomalie: Le visite senologiche aiutano a individuare eventuali cambiamenti nel tessuto mammario, come cisti, fibroadenomi o calcificazioni. Non tutte queste anomalie sono cancerose, ma devono essere valutate per escludere la possibilità di cancro.
- Educazione e consapevolezza: Le visite senologiche offrono l’opportunità di discutere con il medico i fattori di rischio individuali, le misure di prevenzione e l’importanza dell’autopalpazione del seno. Questa consapevolezza può essere cruciale per una vita sana e per la prevenzione.
Fattori di rischio per il cancro al seno
Oltre all’età e alla storia familiare, ci sono altri fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare il cancro al seno. Alcuni di questi includono:
- Genetica: Le mutazioni nei geni BRCA1 e BRCA2 aumentano significativamente il rischio di cancro al seno.
- Terapia ormonale: L’uso prolungato di terapia ormonale sostitutiva (TOS) o contraccettivi orali contenenti estrogeni e progesterone può aumentare il rischio.
- Obesità: L’obesità è associata a un aumento del rischio di cancro al seno, soprattutto dopo la menopausa.
- Stile di vita: L’assunzione eccessiva di alcol, la mancanza di attività fisica e una dieta poco salutare sono fattori di rischio noti.
- Radioterapia al torace: Le donne che hanno ricevuto radioterapia al torace in giovane età (ad esempio, per il trattamento di linfomi) hanno un rischio maggiore.
Prevenzione del tumore al seno
La prevenzione del cancro al seno è fondamentale per ridurre il rischio di sviluppare questa malattia. Ecco alcune strategie di prevenzione:
- Alimentazione sana: Una dieta ricca di frutta, verdura, fibre e povera di grassi saturi può contribuire alla prevenzione del cancro al seno.
- Attività fisica: Mantenere uno stile di vita attivo può aiutare a ridurre il rischio. Si consiglia almeno 150 minuti di attività aerobica moderata a settimana.
- Limitare l’assunzione di alcol: Ridurre o eliminare il consumo di alcol può ridurre il rischio di cancro al seno.
- Mantenere un peso salutare: L’obesità è un fattore di rischio noto, quindi cercare di raggiungere e mantenere un peso corporeo sano è importante.
- Monitoraggio e visite senologiche regolari: Effettuare visite senologiche regolari e seguire le raccomandazioni del medico per la screening del cancro al seno, come la mammografia.
La visita senologica è un passo cruciale nella prevenzione e nella diagnosi precoce del cancro al seno. È importante che le donne capiscano quando e perché dovrebbero sottoporsi a questa visita, tenendo conto dei propri fattori di rischio individuali.
Inoltre, adottare uno stile di vita sano e attuare misure di prevenzione può contribuire significativamente a ridurre il rischio di sviluppare questa malattia devastante.
Prof. Massimo Vergine-Chirurgo senologo
Primario Unità Operativa Complessa della Chirurgia della mammella del Policlinico Umberto I di Roma- Chirurgo Breast Unit
Principale area di interesse clinico è la diagnosi diagnosi e trattamento chirurgico del tumore al seno con altre 30000 visite senologiche e 4000 interventi chirurgici .
Ha acquisito una notevole esperienza nelle varie procedure chirurgiche , dalla quadrantectomia con incisioni minime alla mastectomia con risparmio di cute e capezzolo.
Membro della SIC ( Società Italiana di Chirurgia ) e dell’Anisc ( Associazione Nazionale Italiana Senologi Chirurghi)
Presidente di Filo Teso , associazione di donne operate per tumore al seno
Per appuntamento per visita senologica Policlinico Umberto I tel. 06.49977800 tel. 339.6166430
o scrivere a massimo.vergine@uniroma1.it Visita il Lunedi ore 8-13
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