Obesità e Tumore al Seno

Obesità e Tumore al Seno:

Un Collegamento Importante da Comprendere

 

L’obesità è diventata una delle sfide più significative per la salute pubblica in tutto il mondo, con un impatto che va ben oltre la questione del peso corporeo. Una delle connessioni più cruciali e studiate negli ultimi anni riguarda il collegamento tra l’obesità e il tumore al seno. In questo articolo, esamineremo attentamente questa relazione e gli aspetti chiave da considerare.

L’Obesità come Fattore di Rischio per il Tumore al Seno

Numerose ricerche hanno dimostrato che l’obesità è un fattore di rischio importante per lo sviluppo del tumore al seno, soprattutto dopo la menopausa. Ecco alcune delle ragioni di questa correlazione:

1. Ormoni Estrogeni:

L’adiposità corporea in eccesso, caratteristica dell’obesità, può portare a un aumento della produzione di estrogeni. Gli estrogeni in eccesso possono favorire la crescita delle cellule del seno e aumentare il rischio di sviluppare tumori al seno.

2. Infiammazione Cronica:

L’obesità è spesso associata a uno stato infiammatorio cronico nel corpo. L’infiammazione può promuovere la crescita di cellule cancerogene e la progressione del tumore.

3. Resistenza all’Insulina:

Le persone obese tendono a sviluppare una maggiore resistenza all’insulina. L’insulina è un ormone che regola i livelli di zucchero nel sangue e può avere effetti promotori sulla crescita delle cellule tumorali.

L’Importanza della Prevenzione

La buona notizia è che l’obesità è un fattore di rischio che può essere affrontato con scelte di vita sane. La prevenzione è fondamentale per ridurre il rischio di sviluppare il tumore al seno, soprattutto nelle donne in sovrappeso o obese. Ecco alcune strategie chiave:

1. Adozione di una Dieta Equilibrata:

Una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre può aiutare a mantenere un peso corporeo sano e ridurre il rischio di obesità.

2. Attività Fisica Regolare:

L’esercizio fisico regolare non solo aiuta a mantenere un peso sano, ma può anche ridurre il rischio di sviluppare il tumore al seno. Si consigliano almeno 150 minuti di attività fisica moderata a settimana.

3. Monitoraggio del Peso:

È importante monitorare il proprio peso e fare cambiamenti nello stile di vita se necessario. Consultare un professionista della salute può essere utile per stabilire obiettivi di peso realistici.

4. Limitazione dell’Alcol:

Il consumo eccessivo di alcol è stato associato a un aumento del rischio di tumore al seno. Limitare l’assunzione di alcol è una scelta saggia per la prevenzione.

5. Screening Regolari:

Partecipare ai programmi di screening mammografico regolari può aiutare a individuare precocemente il tumore al seno, quando è più trattabile.

Conclusione

Il collegamento tra obesità e tumore al seno è una questione di grande rilevanza nella salute delle donne. Tuttavia, è importante sottolineare che l’obesità è solo uno dei molteplici fattori di rischio che possono contribuire allo sviluppo del tumore al seno. La prevenzione, attraverso una dieta equilibrata, l’attività fisica e uno stile di vita sano, rimane fondamentale per ridurre il rischio complessivo di questa malattia devastante. Consultare un professionista della salute per una valutazione personalizzata e orientamenti sulla prevenzione del tumore al seno è sempre una buona pratica.

 

Prof. Massimo Vergine Chirurgo senologo a Roma- Tumore al seno -visita senologica a RomaProf. Massimo Vergine-Chirurgo senologo

Primario  Unità Operativa Complessa della Chirurgia della mammella del Policlinico Umberto I di Roma- Chirurgo Breast Unit

Principale area di interesse clinico è la diagnosi  e trattamento chirurgico del tumore al seno con altre 30000 visite senologiche  e 4000 interventi chirurgici .

Il Prof. Massimo Vergine è un chirurgo senologo con oltre 30 anni si esperienza nel campo della chirurgia oncologica della mammella, impegnato ogni giorno a ridare speranza e forza alle donne che affrontano il difficile percorso della malattia al seno.

Oltre alla sua preparazione clinica , il Prof. Massimo Vergine è noto per la sua empatia, accanto alle sue pazienti non solo come medico ma anche come sostegno emotivo che è parte integrante della guarigione  Ogni intervento chirurgico è un atto di cura che va oltre la sala operatoria . E’ un momento di rinascita , di fiducia , di ricostruzione. Il suo lavoro è fatto di gesti precisi e di cuore , perchè sa che guarire non è solo un risultato medico  ma un percorso umano da compiere insieme.

Attraverso le innovazioni nel campo della chirurgia della mammella e un approccio multidisciplinare , aiuta ogni giorno le  donne colpite dal tumore al seno  a riappropriarsi della propria femminilità e della propria vita, costruendo con loro un legame di speranza e di fiducia.  Ogni donna è unica , e la sua missione è restituire loro la forza  di guardare al futuro con il sorriso.

Socio  della SIC ( Società Italiana di Chirurgia ) e dell’Anisc ( Associazione Nazionale Italiana Senologi Chirurghi)

Presidente di Filo Teso  associazione di donne operate per tumore al seno

Direttore Master Universitario di II livello in ” Tecniche Avanzate in Diagnostica e Chirurgia Oncologica della Mammella” alla “Sapienza” di Roma

Per appuntamento per visita senologica Policlinico Umberto I  tel. 06.49977800    tel. 339.6166430

o scrivere a  massimo.vergine@uniroma1.it           Visita il Lunedi ore 8-13

PRENOTA UNA VISITA SENOLOGICA PRIVATA INTRAMOENIA

Per appuntamenti  in intramoenia

CLINICA MATER DEI         (visita senologica intramoenia)   tel .  –  06.83803     (Giovedi  ore 16-19)  -Roma

STUDIO ARTEMISIA LAB LANCISI   ( visita senologica intramoenia) tel- 06.44088  (Giovedi ore 13 -16) -Roma

 

 

Condividi Articolo

Lascia un commento